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Fitoterapia: TM Tintura Madre

Antonietta 26/02/2013

Spesso, si ricorre alla fitoterapia per curare il corpo e sempre più spesso,  anche la mente. Tra i preparati galenici a disposizione oggi, un posto importante appartiene di diritto alla Tintura Madre. Che cosa è la Tintura Madre? Per TM generalmente si intende la macerazione di piante officinali  fresche, in alcol etilico che va da 45° a 65°,  per estrarre i principi attivi. Vi sono diverse tecniche di estrazione, che possiamo riassumere in:

Tinture Idroalcoliche o Alcoliti:

  • TM ottenute mediante estrazione dei principi attivi da erbe o droghe essiccate.

Alcolaturi:

  • TM ottenute da estrazione dei principi attivi da erbe, piante o radici fresche.

Alcoliti Zuccherini:

  • TV (Tinture Vinose) ottenute da estrazione dei principi attivi da erbe fresche o essiccate, attraverso la macerazione in vino.

Se desiderate cimentarvi nella preparazione,  procedete  in questo modo:
raccogliete 70 grammi di erbe fresche e lavatele bene in acqua fredda, mettetele in un contenitore di vetro che abbia la chiusura ermetica, unite 70 ml di alcol etilico o wodka, con grado alcolico che oscilli tra 45° e 65° e tappate il contenitore; riponete in luogo fresco, asciutto e buio per un tempo che va da 15  a  25 giorni e agitate almeno 1 volta al giorno.
Trascorso il tempo, colate  la mistura con le erbe attraverso un sacchetto di mussola o un telo di lino inumidito con vapore e spremetele con un torchietto per estrarre tutti i principi attivi; in mancanza, potete usare uno schiacciapatate.
Versate il liquido così ottenuto in una bottiglia scura e tappate (possibilmente con tappo contagocce); rimettete le erbe spremute nel contenitore e aggiungete 30 ml di alcol, agitate e riponete di nuovo in un luogo fresco, asciutto e buio per 3 giorni, scuotendo ogni giorno.
Trascorso il tempo, rimettete la mistura con le erbe in un sacchetto di mussola o un telo di lino inumidito con vapore e spremetele ancora con il torchietto o con lo schiacciapatate.
Unite i due filtrati, mescolate e conservateli in una bottiglia scura, in un luogo fresco e asciutto.
La TM si può conservare per 2 anni.
Quando possibile, preparatela con le erbe fresche, specie quelle che sono presenti, quasi tutto l’anno, nelle nostre campagne o colline.
Naturalmente la TM si può preparare anche con erba essiccata o spezie nel qual caso,  la loro quantità va ridotta a 45 grammi circa  su 100 ml di alcol.
Viene utilizzata per ottenere rimedi omeopatici, attraverso diluizioni successive.
Ricordate che si assume in gocce, in numero di 15 fino a 50, da 1 a 3 volte al giorno, diluendole con acqua, succo di frutta o miele e la cura non deve durare più di 2 mesi consecutivi.
Sebbene l’assunzione di preparati fitoterapici sia generalmente sicura,  la TM come le altre preparazioni galeniche, hanno delle controindicazioni.

  • Le donne in gravidanza non dovrebbero mai assumerne nei primi tre mesi di gestazione e solo su consiglio del medico, nei successivi 6 mesi.
  • Le persone che soffrono di disturbi particolari, devono fare attenzione alle preparazioni che assumono giacché alcune erbe, radici o piante, in alcuni  casi, possono risultare dannose per il loro organismo. Per esempio, la liquirizia causa ipertensione arteriosa quindi coloro che soffrono di pressione alta, devono evitare l’assunzione di preparati galenici che la contengono invece, coloro che soffrono di ulcera gastrica, hanno giovamento dalla assunzione di questi preparati.
  • Alcune erbe potrebbero avere interazione con i farmaci, informate il vostro medico prima di assumere rimedi fitoterapici.
  • I bambini e gli anziani, alla stregua delle donne in stato di gravidanza dopo il terzo mese, devono assumere dosi ridotte di preparazioni galeniche.

In questo articolo sono disponibili altre notizie sulle modalità di somministrazione, usi e dosi consigliate.

Ecco alcune preparazioni e le relative patologie che possono alleviare e curare.

TM Limone, Citrus lemon (digestione difficile).

  • 100 ml di alcol a 60°,
  • 70 grammi di buccia di limone biologico.

Eseguite la preparazione come descritto, con tempo di macerazione di 15 giorni. Assumete 10 gocce dopo il pasto, diluito in poca acqua.

TM Cannella, Cinnamomum zeylanicum (debolezza, inappetenza).

  • 25 grammi di cannella,
  • 100 ml di alcol a 65°.

Eseguite la preparazione come descritto, con tempo di macerazione di 10 giorni. Assumete 15 gocce al mattino, diluite in poca acqua.

TM Peperoncino, Capsicum annuum (abuso di alcol).

  • 50 grammi peperoncino,
  • 100 ml di alcol a 60°.

Eseguite la preparazione come descritto, con tempo di macerazione di 10 giorni. Diluite 50 gocce di TM in 150 ml di acqua e fate assumere 1 cucchiaio da minestra di liquido ogni 3 ore, alla persona che abusa di alcol.

TV Timo Thymus serpillum (tosse).

  • 30 grammi di timo,
  • 1 litro di vino bianco.

Eseguite la preparazione come descritto, con tempo di macerazione di 10 giorni. Bevetene 2 tazzine al giorno.

TM Equiseto Equisetum arvense, (reumatismi).

  • 30 grammi di equiseto,
  • 100 ml di alcol.

Eseguite la preparazione come descritto, con tempo di macerazione di 10 giorni. Assumete 20 gocce di TM in poca acqua, 2 volte al giorno.

Comments (4)

  1. ma la seconda volta che si mettono le erbe a macerare con l’alcool dopo la prima spremitura,in che alcool si mettono a 95 gradi oppure a 60 gradi come nella prima infusione?

    Reply
    • Ciao Paola, l’alcool deve avere la stessa gradazione del primo passaggio in macerazione. Buona giornata.

      Reply
  2. Ricordo all’autore/trice e al lettore/ttrice di quest’articolo che le tinture madri sono, tranne rare eccezioni, ottenute solo da pianta fresca! E non anche da quella essiccata come qui riportato.
    Inoltre gli alcolaturi, gli alcoliti e gli enoliti non sono “TM” come qui scritto, ossia non sono tinture madri, vuoi perché estratti da piante essicate (alcoliti, molti enoliti), vuoi perché il rapporto pianta-alcool è diverso dalle Tm (alcoliti, enoliti ed alcolaturi), vuoi perché il grado alcolico è diverso (idem, tutti e tre), vuoi perché la Tm è solo su pianta spontanea selvatica (comi i fiori di Bach) e non coltivata, cosa invece non obbligatoria per gli altri tre estratti idroalcolici.
    Inoltre la dizione “Alcoliti zuccherini” m’è nuova, si dicono “enoliti” se fatte con vino, “elisir” od “elixir” se fatte con vino o miscela idroalcolica più aggiunta di zucchero o sciroppo di zucchero.
    Una correzioncina generale s’imporrebbe, ehm ehm….

    Marco, erborista diplomato

    Reply
    • Caro Marco, ti ringrazio per il commento e spero che vorrai aiutarmi a capire bene dove sarebbero necessarie correzioni.
      Come è specificato nell’introduzione, la TM si ottiene con le erbe fresche e alcol in gradazioni diverse, in base all’erba considerata.
      Come tu stesso specifichi, ci sono alcune rare eccezioni, quindi le erbe o droghe essiccate possono essere utilizzate, per ottenere TM.
      Gli alcoliti, alcolaturi e le tinture vinose, sono il risultato di diverse tecniche di preparazione ed estrazione dei principi attivi, come specificato. Se ho capito correttamente, non concordi sulla loro definizione di TM; io mi sono fidata della Farmacopea Omeopatica Tedesca ( German Homeopatischen Arzneibuch HAB AmtlicheAusgabe ) che prevede TM mediante la macerazione di erbe fresche ed essiccate, naturalmente con rapporti diversi tra umidità della pianta, sostanza estratta e soluzione etanolica impiegata; forse avrei dovuto chiamare TO Tintura Officinale, la preparazione ottenuta con macerazione di erba essiccata, come prevede la FU…
      La dizione alcoliti zuccherini, fa riferimento ai vini che contengono naturalmente zuccheri, in quantità variabile e ai dolcificanti o sciroppi di zucchero che si possono aggiungere se e quando previsto (Herb Health and Beauty by Margareth Robert – Rimedi Naturali della Tradizione AA VV).
      L’articolo non ha aspirazioni velleitarie, vuole solo dare qualche notizia in più a chi ama preparare i rimedi in casa. Come sempre viene raccomandata prudenza nelle preparazioni e nelle dosi. Gli articoli sono diretti ad una platea di lettori molto varia ed io tengo conto che potrebbero non essere interessati alle diverse nomenclature, in base alla diversa Farmacopea considerata (Francese, Tedesca ) e non sono propensa a tediarli con dissertazioni troppo specifiche; gli articoli sono sempre o quasi sempre essenziali. Se questo lo ritieni carente di notizie che sicuramente tu possiedi, notizie che potrebbero interessare i nostri lettori, potresti farci avere un tuo articolo che pubblicheremmo con molto piacere. Grazie ancora per la tua critica costruttiva.

      Reply

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