Il Noce (Juglans regia)
Antonietta 03/05/2016Il Noce è un albero maestoso che può arrivare ad altezze elevate, con chioma molto ampia. E’ originario dell’Asia centrale, ma da molti anni viene coltivato in Europa ed America per i suoi frutti e per il legname.
- Pianta.
Può arrivare ad una altezza di 30 metri e la chioma può essere ampia fino a 12 – 15 metri. Ha ramificazioni solide e vigorose. E’ tipico delle zone collinari e montane; si riproduce per seme ma da frutti dopo molti anni dalla messa a dimora delle piantine, per questo, si preferisce procedere con l’innesto dopo 2 anni dalla semina.
- Fusto.
E’ eretto, con corteccia colore grigio chiaro-cinereo, che tende a screpolarsi con l’invecchiamento.
- Foglie.
Sono alterne (imparipennate), lunghe dai 20 ai 40 centimetri, composte da 5 – 9 foglioline ovali, di colore verde brillante e con intenso profumo balsamico, se strofinate.
- Fiori.
I fiori sono di colore verdastro, quelli maschili sono raccolti in grappoli penduli, quelli femminili sono solitari o riuniti in 2 – 4 alle estremità dei rami.
- Frutti.
Sono drupe ovoidali, con rivestimento (mallo) spesso e polposo, di colore verde che si scurisce con il tempo; dentro è racchiuso un corpo legnoso cavo, diviso in due logge che contengono un seme (gheriglio) ricco di olio.
Del Noce si utilizzano tutte le parti.
- La pianta da un legno robusto e pregiato.
- Le foglie si raccolgono d’estate e si fanno essiccare in posti freschi e asciutti.
- Il mallo si raccoglie sia in Estate ancora verde, per alcune preparazioni, sia in Autunno, essiccato, quando si stacca dalla noce.
- I frutti si raccolgono in Autunno, si lasciano essiccare per un periodo breve e possono essere conservati per alcuni mesi, in ceste o sacchetti di carta.
Altre notizie, curiosità e preparazioni con il noce ed i suoi frutti sono disponibili qui.