Pisciotta da scoprire e fotoAmare.
Antonietta 24/09/2014Anche se siamo alla fine di Settembre, diamo già questo anno disastrato in dirittura di arrivo: diciamo che sta per tirare le cuoia!
La lista delle brutte occasioni per disperarsi sono state tante, ma….
Le occasioni per rallegrarsi non sono mancate, grazie alla dedizione e alla lungimiranza di amministratori locali, che si adoperano per il benessere dei loro cittadini.
Durante l’Estate, curiosando tra i quotidiani locali, si ha la percezione di un paese reale che i media non conoscono o raccontano poco.
Molte sono le manifestazioni che non bisognerebbe perdere, non fosse altro che per assaggiare i prodotti di nicchia che hanno fatto grande il nostro paese nel mondo, grazie anche all’impegno delle Proloco, che da decenni si adoperano affinché non si disperdano nelle nebbie della dimenticanza. La notizia edificante che colpisce piacevolmente e fa ben sperare per il futuro, è che nascono ancora manifestazioni per raccogliere la comunità in seno al proprio territorio, anche coloro che sono sparsi per il mondo.
Con questo spirito è nata Pisciotta Conserva, Pisciotta è Conservata, la prima manifestazione fotografica per amatori, che raccoglie immagini dei prodotti e dei luoghi che sono cari o particolarmente suggestivi.
Niente di nuovo, dirà qualcuno!
Non proprio direi io!
Questa terra che negli ultimi decenni è stata martoriata dalla natura e qualche volta dagli uomini, si è sempre risollevata e a testa alta ha saputo affrancarsi dal giogo di questo o quel prepotente. La nuova manifestazione dà la misura della testardaggine dei pisciottani e della lungimiranza delle persone coinvolte.
Tutti sono stati invitati a scattare foto dei posti che ritengono, nel bene o nel male, degni di nota, delle persone intente ai mestieri antichi o tipici e dei prodotti di questa terra che si possono conservare, ora, come secoli fa.
E’ noto come il vanto di Pisciotta sia l’Ulivo Pisciottano, dal quale si ricava un olio velato, corposo, dorato, con sapore dolce di erba e profumo di olive mature. Come è nota la consuetudine centenaria di conservare le olive per l’Inverno, spaccate, addolcite e condite con aromi tipici, raccolti sulle colline intorno al paese.
Ma non si possono certo dimenticare le Alici sotto sale pescate con la rete menaica. La Lavorazione Artigianale ci consegna un prodotto di altissima qualità, conservato oggi come un tempo, fatta eccezione per alcune disposizioni igieniche da rispettate, per poter ottemperare alle regole imposte a beneficio dei consumatori.
E la Colatura di alici di menaica? Una delicatezza che si centellina sulla pasta, alla stregua di un tartufo bianco o su una fetta di pane casereccio; negli ultimi anni, i veri estimatori osano degustarla anche sulla pizza, rigorosamente bianca con mozzarella fiordilatte.
Dulcis in fundo i fichi bianchi del Cilento, varietà antica, piccola, con la buccia gialla. Ha fatto la fortuna di questi luoghi, per la sua polpa dolcissima e poco granulosa che permette di preparare marmellate lisce, evitando il fastidio di usare il setaccio. Allo stesso modo consente di usare i frutti per sciropparli, divisi a metà o interi.
Il paese poi sa raccontare storie fantastiche, se si sa ascoltare tra i vicoli. Storie di fanciulle amate discretamente, di nascosto. Fughe d’amore sui sentieri tra gli ulivi millenari. Miracolose guarigioni e protezioni.
Molte sono le locations che potrebbero essere usate per film in costume e sfilate di moda particolari; ci sono scorci di Pisciotta che potrebbero ben rivaleggiare con altre località medievali blasonate. Spero che questa manifestazione possa essere il trampolino di lancio per una più ampia diffusione e valorizzazione del paese, anche attraverso un book fotografico da donare a personalità regionali o nazionali, a chiusura della serata.
Qui trovate tutte le notizie utili per partecipare.
Il contest si chiude il 27 Settembre, avete ancora qualche giorno per partecipare!
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