Marmellata di Mirto (Myrtus communis)
Antonietta 30/11/2012Con le bacche del Mirto, si possono fare marmellate dolci e saporite. Quelle saporite, sono ideali per accompagnare la carne a carraxu, una particolare cottura in uso ai bracconieri sardi, in tempi remoti. Si scava una buca nel terreno e vi si fa ardere un fuoco per scaldarla; quando la legna si è consumata, si ripulisce dalla cenere e si stende uno strato di erbe aromatiche tra le quali non deve mancare il mirto. Su questo tappeto profumato si adagia la carne già pronta per la cottura (animale intero o a pezzi); si copre con uno strato di erbe aromatiche e su questo si stende uno strato di terra. Su di esso va acceso un fuoco che in 3 o 4 ore ( dipende dalla grandezza dell’animale) cuocerà la carne in un modo insuperabile, con profumi peccaminosi.
Per la marmellata di Mirto occorrono:
- 250 grammi di bacche,
- 200 ml di acqua,
- 1 mela grossa o 2 piccole,
- 200 grammi di zucchero,
- 2 barattoli da 125 ml sterilizzati, 1 piattino freddo per la prova densità.
Pulite le bacche e mettetele in una pentola con l’acqua e la mela lavata e tagliata in pezzi con la buccia e i semi.
Fate cuocere per 10 minuti, poi passate tutto al colino. Se avete difficoltà con il colino, potete utilizzare il frullatore, cercando di frullare ad intervalli, per non scaldare troppo le bacche, prima di passarle al colino.
Raccogliete la polpa in una pentola e mettete sul fuoco; quando è tiepido, unite lo zucchero e sempre mescolando, portate ad ebollizione.
Trascorsi 15 o 20 minuti, cominciate a provare la densità della marmellata, usando il piattino tenuto nel congelatore e controllando se, passando con il dito, si formano le grinze come si vede nella foto.
A cottura ultimata, lasciate intiepidire e invasate. Chiudete i barattoli quando sono freddi.
Si conserva per più di 1 anno; una volta aperto, il barattolo và conservato in frigo e consumato entro qualche settimana.
Se volete fare la marmellata saporita per accompagnare la carne di maiale, cinghiale o capretto, procedete in questo modo:
- aggiungete 5 grani di pepe alla cottura delle bacche,
- raddoppiate le mele,
- dimezzate lo zucchero,
- aggiungete il succo di 1 limone,
- aggiungete un pezzetto di peperoncino piccante, senza semi, durante la cottura della marmellata.
I tempi di addensamento saranno un pochino più lunghi.