Zucchine a’ scapece
Antonietta 21/11/2013Classico piatto meridionale, preparato con le zucchette grosse e compatte, in grado di tenere la lunga cottura a fuoco vivace, senza disfarsi. Facili da trovare nei mercatini, difficilmente le vediamo sui banchi dei supermercati. Comunque, anche le zucchine piccole, possono essere cucinate a’ scapece, basta tagliarle più spesse e in diagonale per aumentare la superficie a contatto con il calore. Ringraziamo gli Spagnoli, per aver portato nel Regno di Napoli, la escabeche, questa particolare marinatura del cibo cotto, in olio e aceto.
Per 2 persone procuratevi:
- 400 grammi zucchetta,
- olio d’oliva per ungere e condire,
- sale, aceto, (aglio se piace),
- foglie e fiori di menta fresca.
Procedete così.
Tagliate le zucchette a fette rotonde e sottili, mettetele in una scodella con il coperchio e lasciatele nel frigo per 24 ore in modo che si asciughino. Trascorso il tempo, cuocetele da tutte e due le parti, nella padella unta di olio d’oliva, finché siano quasi diventate croccanti.
Cospargete di foglie e fiori di menta il piatto di portata e adagiate le fette sulla menta, man mano che le cuocete. Quando saranno cotte tutte, conditele con olio extravergine di oliva, aceto e a piacere, aggiungete anche fettine di aglio.
La scapece si mangia fredda, come antipasto o contorno per il lesso.