Casa facile felice

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Prugne sciroppate.

Antonietta 15/09/2013

Le prugne adatte per questa preparazione sono le ovali (Red Delicious), non ancora mature, cosicché aprendole in due parti, restano sode, anche dopo aver tolto il nocciolo. Per questa preparazione, una volta si usavano le susine (Prunus spinosa), facili da trovare a fine Estate e inizio Autunno, anche durante una passeggiata in collina o al mare, tra le piante della macchia mediterranea. I frutti di questa pianta, hanno sapore molto aspro, ma sono ricchi di sostanze benefiche, quindi ideali per questa particolare preparazione; infatti tutte le proprietà dei frutti, vengono rilasciate nello sciroppo che oltre ad essere buono  diventa anche ricco di virtù terapeutiche, adatte a curare le affezioni delle prime vie respiratorie, sudorazione eccessiva e costipazione.
Ingredienti:

  • 700 grammi di prugne,
  • 70 grammi di zucchero,
  • succo di ½ limone,
  • qualche chiodo di garofano,
  • ¾  circa di acqua,
  • vasi con coperchi, sterilizzati.

Lavate accuratamente le prugne con un telino in modo da togliere anche la pruina cerosa sulla superficie dei frutti; tagliateli a metà cercando di non ammaccarli e disponeteli in una ciotola capiente, cospargendo le fette con lo zucchero; lasciatele macerare per 1 ora circa (dipende dalla grandezza e dalla maturazione).

 

 

 

 

Mettete sul fuoco una pentola con l’acqua e il succo di limone; quando bolle, tuffate le prugne per 30 secondi, toglietele subito e mettetele a raffreddare; intanto lasciate bollire l’acqua fino a che sia diventata sciropposa (200 ml circa). Se lo avete, mettete i frutti in un cestino per la cottura a vapore e tuffatelo nell’acqua e limone bollente; tirate fuori dopo 30 secondi e lasciate raffreddare i frutti.

 

 

 

 

Quando le prugne sono fredde, disponetele nei vasi, aggiungete i chiodi di garofano e lo sciroppo freddo; chiudete i vasi, avvolgeteli in canovacci e sterilizzate in acqua, facendo bollire per 20-30 minuti. Lasciateli raffreddare  prima di toglierli dall’acqua.

 

 

 

 

Si conserva  in dispensa per 1 anno circa; una volta aperto, il vasetto va  tenuto in frigo e consumato entro 15 giorni.

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