Broccolo Nero (Brassica oleracea, varietà acephala).
Antonietta 07/12/2012Questa particolare varietà di broccolo, viene coltivata nelle regioni del sud Italia e in special modo in Campania, dove non manca mai negli orti, anche piccoli, ricco di proprietà curative.
E’ una pianta biennale, appartiene alla famiglia delle Crocifere, che può arrivare ad 1 metro di altezza e più nella sua maturità.
- Le foglie sono lanceolate, lisce o arricciate con margine ondulato, con picciolo lungo, che possono arrivare fino a 20 centimetri di lunghezza; sono di colore verde chiaro fino al grigio argenteo; la variabilità delle caratteristiche, dipende in gran parte dal terreno di coltura, dalle irrigazioni e dal clima nel quale la piantina si sviluppa.
- I fiori sono piccoli, bianchi, raccolti in racemi e contengono semi piccolissimi di colore rosso-bronzato. Per conservare i semi da utilizzare nelle colture successive, vanno raccolti i fiori prima che sboccino, durante il secondo anno di vegetazione della pianta che è, come ricordavamo, biennale.
- I frutti (silique) sono baccelli di colore verde-grigio, lunghi fino a 10 centimetri.
La semina si esegue in Estate, anche se è possibile farlo fino a Novembre, utilizzando ambienti protetti.
Nei mesi autunnali e fino alla fine dell’Inverno, si mettono a dimora le piantine in pieno campo distanti tra loro almeno 60 centimetri in file distanziate di 70 centimetri.
Le irrigazioni devono essere abbondanti d’Estate e parsimoniose d’Inverno. Il broccolo nero non ha particolari esigenze, un terreno ben drenante e concime organico naturale basteranno per un raccolto abbondante.
E’ una piantina resistente al freddo ma va protetta con teli, nelle zone dove le temperature sono rigide; le gelate a -4° possono danneggiarla gravemente, fino a comprometterne la sopravvivenza.
Il broccolo è ricco di elementi con proprietà curative, sali minerali, vitamine, fibre e antiossidanti che ne fanno un alimento principe contro le affezioni tumorali e utile al benessere di tutti gli organi del corpo.