Casa facile felice

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Febbraio nel Giardino.

Antonietta 02/02/2024

A Febbraio bisogna concimare il terreno per prepararlo alla ripresa vegetativa se non si è fatto alla fine del mese scorso e potete continuare con la semina di Tagete (Tagetes petula), Viole (Viola), Petunie (Petunia) in ambienti riscaldati. In questo mese potete procedere con la messa a dimora in piena terra di arbusti e rosai e potete provvedere alla semina di molte varietà di fiori in luoghi protetti o all’aperto ma coperti da TNT (tessuto non tessuto): Amaranto, Bocca di Leone, Calendula, Celosia, Clarkia, Dalia, Digitale,  Garofano, lmpatiens, Nasturzio, Portulaca, Primula, Salvia, Verbena e Zinnia così da avere tante piccole piante da fiore per il giardino o per il terrazzo.

Stendete anche uno strato di concime nelle aiuole per preparare il nutrimento alle nuove colture dopo aver provveduto alla pulizia e alla rimozione della pacciamatura se è stata rovinata dalle intemperie.
A Febbraio continua la fioritura del Gelsomino giallo (Jasminum nudiflorum ), della Rosa di Natale (Helleborus orientalis) e della Forstizia (Forsythia spectabilis).

 

A fine mese, nelle latitudini più miti, fiorisce il Caprifoglio profumato (Lonicera fragrantissima) e sull’Alloro appaiono le prime gemme verdi.
Se le temperature lo consentono, portate le piante in vaso come la Chlorophytum comosus (Falangio) all’aria aperta, al riparo dal vento.

Nel Cilento e in altre zone collinari tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio, ai piedi degli ulivi secolari, crescono gli arisari (Arisarium vulgare)  piantine  molto belle, color beige con sfumature marroni striate e con foglie verdi che durano pochissimi giorni, se ne avete la possibilità vi raccomandiamo di fare un giro per ammirare queste meraviglie della natura.

Questo è anche un buon momento per cambiare i vasi alle piante da appartamento avendo cura di utilizzare una misura leggermente più grande in modo da apportare benefici attraverso nuovo terreno, procurando quello adatto per ogni pianta così da soddisfare le sue esigenze nutritive che sono il primo passo perchè crescano sane e rigogliose, il resto lo faranno l’acqua e la luce. Controllate il pane delle radici in modo da essere sicuri che non vi siano malattie, nel caso potete spruzzare insetticidi naturali per evitare che si diffondano anche nel nuovo terreno. Sul fondo trovate notizie utili e preparazioni di insetticidi naturali.

I vasi svuotati si possono recuperare e riutilizzare avendo cura di lavarli e disinfettarli con acqua e candeggina in modo da scongiurare eventuali passaggi di parassiti o funghi nocivi.

POTATURA.

  • Per la potatura dei rosai ricordate di evitare un taglio troppo basso perché potrebbe causare il risveglio del portainnesto con conseguente crescita dei rami disordinata e grossolana; tagliate i rami dopo la terza gemma e potate anche tutti i rami selvatici cresciuti al di sotto del punto di innesto.
  • Ricordate che le rose antiche e le rose che fioriscono una sola volta in primavera non vanno potate adesso, tenetele solo pulite, ordinate e libere da rami rotti e aspettate Giugno, Luglio o la fine della fioritura per una potatura accorta e leggera.
  • Ricordate che la potatura va eseguita solo nei giorni con temperature miti e i tagli  se sono molto grandi, vanno protetti con mastice apposito o copertura adeguata.
  • Potate le Ortensie (Hydrangea macrophylla) in modo che restino un numero minore di rami così da dare respiro alla pianta e favorire la crescita di nuovi virgulti.

LUNA E GIARDINO.

LUNA CRESCENTE:

questo mese avremo luna crescente dal 11 al 23 Febbraio,

  • seminate in luogo caldo le piante annuali da fiore e in luogo protetto tutte le altre varietà,
  • dividete i cespi delle erbacee perenni,
  • seminate all’aperto viole, violacciocche, zinnie, convolvoli, clematidi.

LUNA CALANTE:

questo mese avremo luna calante dal 1 al 16 Febbraio e dal 26 al 29 Febbraio.

  • lavorate il terreno se non è piovuto econcimate con concime matura,
  • potate gli arbusti, le piante caduche, i rosai e i rampicanti a fioritura precoce se sono già sfioriti, le siepi sempreverdi, le ortensie e le aromatiche legnose.

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