Sechio, Sechio delle mie brame…
Antonietta 20/11/2012Questa bella pianta rampicante, è arrivata fino a noi ad opera dei Conquistadores, dalle lontane coste dell’America centrale e Messico, dove si coltiva e si consuma dall’epoca precolombiana; il Sechio si è diffuso in tutta Europa e ha costituito un elemento della nostra dieta fino al secolo scorso, quando il benessere ha messo in secondo piano tanti prodotti “poveri”. Conosciuto nel nostro paese come patata spinosa, zucchina spinosa, lingua di lupo e molti altri nomi, il Chayote (questo è il suo nome in Spagnolo) è un ortaggio ricco di amminoacidi e vitamine, con un alto contenuto della vitamina C; il suo consumo previene l’arteriosclerosi e l’ipertensione, ha effetti diuretici e favorisce il dissolvimento dei calcoli renali.
Della pianta del Sechio si possono utilizzare tutte le parti.
Le foglie possono essere consumate cotte come verdura a foglia larga,
- si possono mangiare cotte insieme ad altre verdure nelle minestre;
- fritte (calate nell’acqua bollente per 1 minuto, subito raffreddate e passate in una pastella di acqua, farina e uova).
I frutti sono dolciastri, ricchi di vitamina C e amminoacidi;
- si consumano sbucciati, tagliati a fette e cotti in padella (come le patate), più spesso insieme ai peperoni sottaceto;
- sbucciati e lessati se si vogliono utilizzare per le preparazioni dolci (marmellata, torta ripiena).
Le radici sono ricche di amido:
- si utilizzano spellate, lessate e condite con aceto e olio;
- possono essere utilizzate per la conservazione in agrodolce;
- si possono conservare in aceto alla stregua di altri ortaggi noti, come la carota.
Nella sezione Ricette, trovate articoli con foto e video di alcune preparazioni realizzate con questo ortaggio.
Nella sezione Orto e Giardino, trovate notizie botaniche e sulla coltivazione del Sechio.
