Ricciola sottolio, video ricetta.
Antonietta 24/11/2014Oltre al tonno, ci sono altri pesci che possono essere conservati sottolio; questa che segue è una preparazione tipica dell’isola di Lampedusa. Il procedimento è lungo ma se seguite la ricetta proposta nel video, sarà facile avere una scorta di sapore delicato e profumo di mare in ogni momento. Le Ricciole del video sono piccole, pesano intorno al chilo ciascuna, ma si possono utilizzare pesci più grandi, in base alla disponibilità.
Procedimento.
Squamate, eviscerate e tagliate in tranci le Ricciole, eliminando la testa e la coda. 
Preparate a freddo la salamoia sciogliendo 55 grammi di sale fino, in 1 litro di acqua, per ogni chilo di tranci di Ricciola. Mettete i tranci in una pentola capiente, aggiungete qualche granello di pepe e coprite con la salamoia fino a 6/7 centimetri oltre i tranci. Lessate a fuoco dolce per 2 ore.
Trascorso il tempo, scolate i tranci e quando si saranno raffreddati, togliete la pelle, le spine e tutte le parti scure. Filtrate un litro di brodo di cottura e utilizzatelo per lavare i filetti ottenuti.
Metteteli su un telo pulito e lasciateli asciugare per 12/16 ore o fino a che, pressandone qualcuno tra fogli di carta assorbente, avranno perso ogni traccia di umidità. Se vedete che il telo è troppo umido, cambiatelo per favorire l’asciugatura.
Accomodateli nei vasetti sterilizzati, coprite con olio di semi di girasole e aggiungete qualche granello di pepe;
chiudete con i coperchi, metteteli in una pentola capiente, con pezzuole o straccetti, in modo che non sbattano tra di loro e ricoprite con acqua fredda.
Fate bollire per 40 minuti e lasciate raffreddare l’acqua prima di prelevare i vasetti. Controllate che tutti i coperchi siano abbassati al centro e riponete in dispensa.
La Ricciola così preparata si conserva per un anno circa; una volta aperto, il vasetto va tenuto in frigo e consumato in 10/15 giorni.
Altre ricette di pesci sottolio sono disponibili qui.
Le ricette di cucina con la Ricciola sono disponibili qui.
