A pesca di Alici con rete Menaica, video
Antonietta 25/07/2015Sono pochissimi i pescatori che ancora escono in mare, di sera, per calare la rete Menaica. Tra quei pochissimi, ce ne sono alcuni che hanno conservato nella mente e nel cuore gli insegnamenti ricevuti. E’ grazie ad uno di loro che sono state filmate alcune scene per documentare la particolarità della pesca con rete Menaica, una arte antica e quasi scomparsa che rende le carni delle Alici, rosee o bianco lattacee, conservando profumo fresco e sapore delicato. Una piccola parte delle Alici del video sono state utilizzate per la video-ricetta Alici di Menaica sotto sale e Colatura di alici.
Qui sono disponibili alcune preparazioni per conservare le Alici.
Qui sono disponibili le ricette con Alici.
Vi ricordo che la Colatura di Alici (la salamoia) che fuoriesce dalle Alici sotto sale, va versata in vasi di vetro ed esposta al sole. Dopo due mesi circa, va filtrata almeno due volte, fatta bollire dolcemente per cinque minuti e una volta tiepida, filtrata di nuovo con teli, pezzuole o filtri adatti, che non rilascino pelucchi. Una volta fredda, va conservata in bottiglie con tappo di sughero. I sedimenti che dovessero depositarsi sul fondo della bottiglia, non ne alterano le caratteristiche. Naturalmente deve essere utilizzata per mantenere le Alici sempre coperte di liquido, oltre che per aromatizzare pasta, contorni, pizza o altro a piacere.
Fino a qualche decennio fa, le alici venivano conservate in barili di legno, le trezzarole, che alla base avevano un piccolo foro, chiuso con un tappo; la colatura raccolta, veniva esposta al sole e dopo due mesi circa, veniva versata sulle Alici sotto sale, in modo che le attraversasse fino ad arrivare alla base. Il foro sul fondo del barile veniva aperto e il liquido limpido e dorato che ne fuoriusciva a gocce, la colatura di Alici appunto, veniva raccolta e imbottigliata.